Lanciano
In ogni regione italiana ci sono località che hanno un’attrattiva maggiore rispetto alle altre. In Abruzzo, Lanciano, occupa un ruolo di assoluto rilievo.
Il territorio del comune di Lanciano si estende per 66 km² nella fascia collinare che dalle pendici della Majella digrada verso il mare. Esso è composto prevalentemente da colline, ma comprende anche un'importante parte pianeggiante nella val di Sangro. Il centro cittadino è situato a 265 m s.l.m.
Le origini di Lanciano affondano nel mito. La città frentana, infatti, nasce ancora prima della fondazione di Roma per volontà di Solima, compagno di Enea. Originariamente la città era divisa in quattro quartieri ed era costruita su tre colli dai quali si vedevano sa le sommità della Majella che le distese del Mar Adriatico. Divenne celebre nei secoli per le fiere che qui si organizzavano e che rappresentarono per la città importanti realtà commerciali. Con la caduta dell’Impero Romano, Lanciano, fu dominata prima dai bizantini e poi dai longobardi. Oggi la città si è sviluppata maggiormente in quella zona nota con il nome di Città Nuova che è proprio quella che anticamente veniva utilizzata per ospitare le fiere cittadine.
La notorietà di Lanciano, come detto, è data anche dalla presenza del Santuario che ospita uno dei più celebri Miracoli Eucaristici della storia. Si tratta di quanto avvenuto nell’anno 700 a un monaco intento a celebrare la Santa Messa. Durante il rito il monaco ebbe seri dubbi sulla Presenza Reale (ovvero il dogma cattolico per il quale durante la consacrazione il pane e il vino divengono realmente il corpo e il sangue di Cristo). Fu in quel preciso momento che la particola dell’ostia divenne carne e il vino contenuto nel calice divenne sangue.
L’evento fu ovviamente oggetto di grande stupore e una devozione costante che ha portato, da una parte, alla costruzione di un santuario dedicato al miracolo e, dall’altra, all’esecuzione di numerosi studi e analisi scientifiche. La particolarità di questo Miracolo Eucaristico è data anche dal fatto di essere il più antico evento documentato della storia della cristianità.
Tra gli elementi degni di nota di Lanciano trovano posto anche diverse specialità culinarie. Oltre a quelle tradizionali della cucina abruzzese (arrosticini, bocconotti, pallotte cace e ove), troviamo anche diversi primi e secondi piatti caratteristici.
Crediti Immagini: yaku78 (Flickr)